La Birmania è famosa per le pietre preziose, per l’argento e per gli oggetti di legno laccato. E’ proibito esportare qualsiasi antichità. Al momento della partenza da Yangon bisognerà consegnare all’ufficiale doganale il certificato d’esportazione per i gioielli, pietre preziose ed argenterie, acquistate in loco così come la dichiarazione doganale fatta all’arrivo per valuta e gioielli portati dall’Italia.
VACCINAZIONE
Non è obbligatoria nessuna vaccinazione. Consigliata la profilassi anti-malarica e vaccinazione anti-tifica.
DOCUMENTI E VISTI
E’ necessario il passaporto con una validità non inferiore a sei mesi e con almeno due pagine libere. E’ richiesto il visto consolare che viene rilasciato dall’Ambasciata di Roma. Si devono fornire al nostro ufficio due fotografie, il passaporto, la fotocopia della carta d’identità e un modulo compilato almeno tre settimane prima della partenza.
Importantissimo: per i giornalisti occorre un visto speciale. Se un giornalista si reca in Birmania per turismo conviene che si dichiari “impiegato” per evitare qualsiasi tipo di problema all’entrata.
ABBIGLIAMENTO
Non sono graditi shorts e canottiere. Nei templi è obbligatorio andare a piedi nudi (senza calze).Consigliamo di portare un paio di sandali e per la zona di Inle una giacca e un maglioncino. Nel periodo delle piogge non dimenticare un impermeabile.
E’ importantissimo portarsi una torcia per eventuali black out di corrente e per la visita ai templi di Bagan. Munirsi inoltre di repellente per zanzare.
CLIMA
Il clima può essere suddiviso in tre stagioni: l’estate (da giugno ad ottobre)con clima caldo e umido caratterizzato da piogge monsoniche, l’inverno (da novembre a marzo) con clima fresco e secco che rappresenta il periodo migliore per visitare il paese, la primavera (da aprile a giugno) con un caldo insopportabile che può raggiungere anche i 40° gradi nella zona di Yangon e Bagan.
MONETA
La moneta locale si chiama Kyat (si pronuncia ciat) il cui cambio è in continuo mutamento. Consigliamo di portare contanti in dollari americani, possibilmente di vario taglio, che vengono accettati ovunque. Consigliamo inoltre di limitare al minimo il cambio in Kyat in quanto è impossibile riconvertirli in dollari americani alla partenza.
Attenzione: pagamenti/prelievi con carta di credito o carte Bancomat non sono accettati. Si raccomanda pertanto di arrivare in Myanmar in possesso di una sufficiente quantità di denaro in contanti.
LINGUA
La lingua del paese è il birmano che ha una sua scrittura ed un suo alfabeto. L’inglese è la lingua straniera più diffusa.